Progetto Mafia (Rita Borsellino)

L’anno  scorso , abbiamo iniziato ad affrontare il tema della Mafia e della criminalità organizzata. Essendo “ promotori”, come classe, di questo progetto, ci siamo cimentati nella lettura del libro “ Cose di Cosa Nostra” di Giovanni Falcone . Dopo una bella e interessante lettura abbiamo potuto capire cos’era veramente la Mafia e soprattutto , cosa più interessante, come agiva; bello è stato scoprire come la Mafia si sia evoluta negli anni,  come si sia passati dalla vecchia “Lupara” a Kalashnikov e ordigni esplosivi in grado di far saltare un intero ponte. E’ stato l’inizio di un progetto che ci coinvolge in prima fila anche quest’anno. Successivamente abbiamo assistito alla conferenza con Rita Borsellino, sorella di un altro magistrato ucciso dalla Mafia, al teatro Arcimboldi di Milano a cui non ho potuto purtroppo partecipare; fortunatamente, il 15 Ottobre abbiamo potuto assistere alla videoconferenza con l’Onorevole Borsellino, che da dietro allo schermo è riuscita con le sue parole e la sua forza a catturare la nostra attenzione per quasi due ore. Rita ha poi risposto esaustivamente alle domande di alcuni alunni presenti in aula magna, ma non mi soffermerò a riportare le varie domande e le varie risposte, preferisco  soffermarmi maggiormente su questa donna, una donna con la ‘D’ maiuscola! Una donna ricca di  pregi e valori quali: la famiglia, la legalità, il senso di giustizia, il coraggio e la sincerità. Persone come lei ci rendono, o per lo meno dovrebbero renderci fieri, sono questi i veri esempi da seguire in una società, in un’Italia e in un mondo in cui non sempre il bene ha la meglio sul male; ritengo inoltre che, soprattutto nelle scuole, incontri come questi, campagne di sensibilizzazione alla lotta contro la mafia e altri progetti simili servano perché, come disse Rita davanti a noi giovani, siamo noi il futuro, siamo noi quelli che in un futuro porteremo avanti la battaglia contro la mafia, e possiamo iniziare ora, dai piccoli gesti di tutti i giorni.

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